Museo della Ca' Granda
Milano - Ottobre 2022
Case history
In un luogo non convenzionale nella Milano segreta, il 20 ottobre 2022 SR Labs lancia EyeSpot, la sua piattaforma web che consente di gestire on-line e worldwide progetti di ricerca basati sulla tecnologia Eye Tracking. EyeSpot nasce dall’esperienza di SR Labs, che da oltre 20 anni progetta, sviluppa e implementa soluzioni basate sulla tecnologia Eye Tracking.
Non è stato un evento, non è stata una presentazione di prodotto. È stata una esperienza immersiva in cui i nostri ospiti hanno potuto sperimentare EyeSpot e le nostre altre soluzioni.
La location
Siamo nel Museo della Cà Granda, una istituzione della città di Milano.
Noto a tutti come storico nosocomio, ci sorprende svelando uno spazio espositivo museale ricco di storia: “I Tesori della Cà Granda”.
Un luogo Unconventional, cercato e scelto per abbracciare il tema della non ordinarietà e dell’originalità che, come un fil rouge, ha accompagnato i nostri ospiti durante tutto l’evento.
Con EyeSpot, infatti, i nostri clienti ottengono insights non-convenzionali, basati sulle risposte inconsapevoli degli utenti. Un nuovo modo di fare ricerche di mercato.
Lo spazio espositivo
Uno spazio museale in cui sono esposti i più grandi capolavori pittorici provenienti dalla Quadreria dei Benefattori.
Artisti quali Segantini, Hayez, Carrà, Sironi ritraggono uomini e donne che grazie alla loro generosità fecero grande l’ospedale.
Il percorso museale è corredato da una sezione medica in cui sono esposte alcune collezioni di strumenti chirurgici che hanno fatto la storia della medicina.
L’EXPERIENCE
Da qui parte l’esperienza EyeSpot. Al loro arrivo alcuni dei nostri ospiti sono stati dotati dei nostri Glasses Eye Tracking, che hanno rilevato in tempo reale durante tutta la visita il movimento oculare di chi li indossava. Abbiamo così raccolto informazioni in merito a cosa, come e per quanto tempo sono stati osservati gli oggetti presentati e come è stato fruito lo spazio fisico del Museo.
La cripta e il sepolcreto
Sotto la chiesa della B.V. Annunciata si estende una vasta cripta affrescata dal pittore Volpino nel 1637, delle cui decorazioni purtroppo si conserva solo qualche traccia. A un piano ancora inferiore rispetto alla cripta si trova il sepolcreto, utilizzato per tumulare i resti dei degenti deceduti nell’Ospedale fino alla fine del Seicento (si stima che custodisca i resti di circa 150mila individui). Le camere sepolcrali furono poi ripristinate durante le Cinque Giornate di Milano per seppellire i morti in battaglia, poiché, a causa dello stato d’assedio, non era possibile raggiungere i cimiteri suburbani diventando così un luogo di celebrazione dei patrioti milanesi.
L’EXPERIENCE
Prosegue la visita e ci si immerge in un ambiente affascinante e misterioso.
Attraverso lo strumento GSR siamo in grado di rilevare le emozioni.
Che reazione suscita un determinato stimolo in chi lo osserva?
Testare i prodotti, la creatività delle campagne rilevando le emozioni e le risposte inconsapevoli dei consumatori permette di ottimizzare gli investimenti pubblicitari.
Storia, arte...e musica
Adiacente allo spazio espositivo, troviamo le splendide sale che ospitano l’Archivio Storico. Furono edificate nel 1637 durante l’ampliamento dell’antico complesso ospedaliero intrapreso grazie ai fondi giunti con l’eredità di Giovan Pietro Carcano. Si tratta di due ambienti, destinati ad accogliere le riunioni del “Capitolo” ovvero il consiglio d’amministrazione ospedaliero che si riunì in questi luoghi fino al 1796.
L’archivio custodisce tutti i documenti riguardanti l’amministrazione, la contabilità, l’edificazione e manutenzione degli edifici ospedalieri e la gestione del patrimonio immobiliare in città e in Lombardia.
Tutti i documenti sono stati prodotti o ricevuti dall’Ospedale Maggiore dalla sua fondazione a partire dalle pergamene relative agli ospedali medievali di Milano fino ad oggi.
L’EXPERIENCE
Continua l’esperience nell’archivio storico dove un quartetto d’archi accoglie gli ospiti all’ingresso in questo meraviglioso ed imponente ambiente.
L’atmosfera diventa magica.
La lettura esperta di una antica pergamena medioevale ci porta indietro nel passato.
Ma quanto è difficile leggere un manoscritto in latino?
Abbiamo messo alla prova i nostri ospiti con EyeSpot.
La leggibilità di un messaggio e la findability di un elemento sono analizzati ed interpretati con la tecnologia Eye Tracking.
Che cos'è EyeSpot?
EyeSpot è molto più di una semplice piattaforma.
A COSA SERVE
Analizza le risposte inconsapevoli dei destinatari finali di un prodotto/servizio
Studia il comportamento visivo e misura le emozioni dei consumatori
Arricchisce e integra le indagini tradizionali (questionari, interviste)
A CHI È RIVOLTO
EyeSpot è la soluzione per aziende che sono alla ricerca di insights non convenzionali e autentici, che desiderano misurare l’efficacia della propria comunicazione ottimizzando gli investimenti pubblicitari.
COSA SI PUÒ FARE
-
Eye Tracking Online – Misura l’impatto visivo e rileva come l’attenzione dei partecipanti si distribuisce su un media
-
Emotion recognition – Valuta se le emozioni che il prodotto suscita nei consumatori sono coerenti con la strategia
-
Mouse click analysis – Misura la riconoscibilità e la findability di un determinato elemento quando è contestualizzato nell’ambiente
-
Shelf test interattivo – Permette di simulare un processo di acquisto in modo naturale e immediato.
L’EXPERIENCE
Tutti gli strumenti sono stati fatti provare ai nostri ospiti utilizzando come stimoli le opere osservate durante la serata.
Si ringrazia per la collaborazione il responsabile del Servizio Beni Culturali – Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico, Paolo Galimberti.